La comunità di via gaggio è un’associazione di volontariato senza scopo di lucro (ODV) che dal 1975 opera nella promozione delle risorse giovanili, aiutando a superare le condizioni di disagio.
Promuove le sue iniziative in collaborazione con enti pubblici e del privato sociale. Opera in collaborazione con scuole, altre associazioni, cooperative e parrocchie. Ha intrecciato una rete di rapporti con realtà simili sia in Italia che all’estero.
Opera nel settore di educazione alla Pace e alla gestione dei conflitti, da un punto di vista teorico e di sperimentazione pratica attraverso corsi di formazione, laboratori, giochi di ruolo e simulazione, stages, soggiorni presso scuole o campi di educazione alla pace e ai conflitti, gemellaggi, e quant’altro si ritenga opportuno. Sostiene tutte le forme di obiezione che si muovano in questa direzione.
Promuove la giustizia attraverso un’attenzione ai processi economici globali, nazionali e territoriali. L’associazione è attenta a promuovere processi di solidarietà nazionale e internazionale, di cooperazione
e convivenza multietnica e multiculturale. Traduce la sua presenza e intervento attraverso una condivisione della vita che permette la riscoperta nella storia delle persone e del territorio quegli elementi che sono stati causa del disadattamento, per un superamento delle situazioni, verso nuove forme di vita. Per permettere questo una particolare attenzione e investimento è affidato ai percorsi e processi di formazione.
L’associazione promuove:
- spazi, esperienze ed iniziative che rendano possibili queste nuove forme di vita e favoriscano un inserimento nel sociale come segno di una alternativa già in atto
- fa opera di sensibilizzazione presso l’opinione pubblica perché questa si faccia carico della vita dei giovani e partendo dai problemi del disadattamento e dell’emarginazione minorile e giovanile arrivi a ripensare e riformulare le sue stesse logiche di vita
- si propone di stimolare gli enti interessati perché non operino delle scelte emarginanti, indicando soluzioni alternative già sperimentate in proprio o raccolte da esperienze indicative.
L’associazione non intende lavorare in concorrenza o in alternativa all’ente pubblico. Pensa che le proprie risposte debbano avere le caratteristiche della immediatezza, della provvisorietà, ed anche funzione di stimolo, di proposta e di progettualità per la collettività intera.
(Trascrizione libera dallo Statuto dell’Associazione)